giovedì 18 marzo 2010

Vita da Pittore



Tutto il giorno in piazza, in attesa dei turisti.
Poco importa il freddo.
Ci stanno i mezzi guanti che lasciano le dita scoperte alle prese con i pennelli.
Ancor meno la pioggia.
Tanto esistono gli ombrelli.
Ritratti a carboncino, tempere e pennelli, talvolta gli acquarelli.
Qualcuno è bravo davvero, si percepisce un talento, non proprio ben speso, a far ritratti ai turisti nemmeno troppo occasionali.
Altri un po' meno.
C'é chi si è specializzato in caricature, al turista un po' zotico piacciono tanto.


Tante volte ho attraversato la piazza piena di bancarelle, il colpo d'occhio non è male.
I turisti si aggirano famelici a caccia di quadri, in cerca di chissà quale formidabile occasione.
Ma la Belle Epoque è lontana, come pure le fascinazioni pittoriche che ispirava.
Rimangono i turisti.
Rimane Place du Tertre