sabato 13 marzo 2010

Sera



"Non siamo stanchi
e d’incanto l’identico istinto ci coglie
e con me ti fai trascinare via
guarda la sera
scende sicura
apre la notte futura e
non infonderà paure
anzi ci invita a nuove avventure
e fin che resteremo insieme non morirò
e del tormento allora ci faremo un canto
tutto il tempo che resta, ogni sera la nostra festa
e il vento come orchestra
mentre un raggio di luna rifrange
sulla pioggia che piange tu volteggi come un’onda
cosi volubile e profonda, stasera
l’atmosfera profuma d’incenso
quando ormai mi credevo disperso
con stupore immenso tutto ritorna per me ad avere un senso
o almeno si spera, esce la sera, buona la sera" (Morgan)



Mentre il Rodano scorre lungo Arles mi faccio cogliere dalla sera.